SCRITTURE E VISIONI
1999
Marocco
Viaggio nella ex Jugoslavia
Il viaggio della speranza nella terra di Allah
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1995
Il fascino indiscreto della periferia (100 diapositive in dissolvenza)
studio “Blu Fotografia” Palazzo Orsini Lecce
“ Puliamo il mondo” Spazio Urbano Lecce
“ Poesia e altre storie” Convento di Casole Copertino (Le)
“Poesia e altre storie” Sirtaky Pub Porto Cesareo (Le)
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Albania oggi (100 diapositive in dissolvenza)
“ Poesia e altre storie “ S. Maria D’Aurio Lecce
“Incontro con il poeta Dritero Agolli” Astragali Lecce
1996
Albania oggi
“ Poesia e altre storie” Casa Circondariale Lecce
“ Puliamo il mondo” Spazio Urbano” Lecce
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1997
Il processo dei caffè
Conversazione con Nexhmije Hoxha
“Tre luoghi, libero cantiere” Ex Aula Bunker zona 167 Lecce
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2003
Enver, mio compagno di lotta e di vita.
Conversazione con Nexhmjie Hoxha.
Albania Museo Nazionale Tirana
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2004
La Festa del Sacrificio
Marocco
Sguardi Altrove Fest. Inter.a regia femminile Spazio Oberdan - Milano
5° Festival Cinema Europeo Lecce
Università della Sapienza Roma
Castello di Carlo Quinto Lecce
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2005
La Festa del Sacrificio
Scuola Media Statale “Bortone” Ruffano (Le)
Circolo Arci “liberi cantieri” Convento dei Domenicani Muro Leccese
Circolo Arci “Ugo Baglivo” Libreria Idrusa Alessano (Le)
Circolo Arci “Zei” Corte dei Chiaromonte Lecce
Laboratorio SantaMaria del Paradiso Lecce
Chiostro Palazzo della Cultura Galatina (Le)
Come farò a diventare un mito
Omaggio a Rina Durante
Cinema del Reale Palazzo Marchesale Galatone (Le)
Luoghi d’allerta Chiostro dei Domenicani Galatina
Italia Nostra : Identità Salentina Parabita (Le)
Presidi del Libro ex Convento dei Teatini Lecce
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2006
Come farò a diventare un mito
Omaggio a Rina Durante
Emergenze Sud Bilioteca S. Angelo Gallipoli (Le)
L’Anniversario (Pervjetori) - Albania
Milano - Sala Guicciardini
VISIONI
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*La Festa del Sacrificio
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A Chefchaouen, nella regione del Rif, Marocco settentrionale, Caterina Gerardi ha filmato la Festa del Sacrificio o “del montone”, la più importante ricorrenza islamica dai preparativi all’uccisione dell‘animale e ai festeggiamenti.
(…) Ha cercato di documentare le modalità del rito, che risale ad un sostrato biblico, pre-islamico: il sacrificio di Ismaele, trasformato dal dio clemente nel sacrificio di un animale, e di spiegarne le motivazioni, avvalendosi di un commento scarno ed essenziale.
(…) Un notevole contributo alla conoscenza dei popoli e alle culture del Mediterraneo….
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Il documentario è stato selezionato alla XI Edizione di “Sguardi altrove” - Festival Internazionale a regia femminile.
*Come farò a diventare un mito
omaggio a Rina Durante
E’ una voce di dentro quella che ci parla ma, soprattutto, uno sguardo privato su Rina Durante, tra le più significative presenze del panorama letterario meridionale, scomparsa a Lecce il 26 dicembre 2004. Un documento prezioso costruito con immagini dell’archivio Gerardi, che restituisce tutta intera l’umanità della scrittrice e giornalista salentina, anche nella teatrale leggerezza delle sue improvvisate pièce.
(…) Una testimonianza filmica, che nella magia del tempo ritrovato, scruta con ridente commozione l’avventura intellettuale di Rina Durante lungo mezzo secolo di impegno civile per fare dell’amato Salento una terra migliore.
*Verso Sud
Salento d’acqua e di terra rossa
(…) Non un censimento fine a se stesso, né la semplice preoccupazione di storicizzare situazioni, Soprattutto un’indagine sull’identità delle nostre radici, condotta da un’angolazione particolare: le passioni e il lavoro spesi in questi luoghi, da chi tutto sommato a questi luoghi non appartiene; le motivazioni che lo trattengono, se a costoro il Salento parla in termini di valore o anche di disvalore; il rapporto con la popolazione; il cambiamento che ne è derivato a se stessi e l’impronta che della loro presenza riceve il territorio; l’interscambio delle culture. Insomma le esperienze di vita in quanto tali, parlano complessivamente.
Un viaggio attraverso il territorio alla scoperta di un Salento sconosciuto, estremamente interessante. (…)
*Enver mio compagno di lotta e di vita
conversazione con Nexhijme Hoxha
(…) Si tratta della prima intervista rilasciata dalla vedova di Hoxha a un occidentale, un documento raro per chi vuole accostarsi al caso Albania, senza pregiudizi.
In essa, Nexhmije Hoxha ricostruisce la sua storia privata, l’incontro con Enver, allora giovane comunista, il matrimonio, e ovviamente la vicenda personale e pubblica del marito, dall’ascesa al potere, al suo consolidamento; dal rapporto con i sovietici prima, a quello successivo, ma altrettanto negativo, con i cinesi, la scelta isolazionista, dettata dalla necessità di difendere la rivoluzione dalle minacce dell’Occidente.
(…) Il discorso di Nexhmije Hoxha si sviluppa piano e sereno, nessun’ombra incrina le sue argomentazioni, nessun’acredine nei confronti del governo, succeduto alla Repubblica Popolare, che pure l’ha costretta in carcere per tre anni e ad affrontare defatiganti processi. (,,,)
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*Nella Casa di Borgo san Nicola.
Con le donne nel carcere
Girato nel carcere femminile di Lecce, questo lavoro - senza prevenzioni e senza indulgenze, attraverso interviste ed incontri –indaga la vita, le considerazioni, le aspettative e le nostalgie di un gruppo di donne detenute in regime di Alta Sicurezza.
Caterina Gerardi sostiene che "il carcere non è per le donne".
Nella Casa di borgo San Nicola
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Il documentario ha vinto il Secondo Premio per la sezione Documenti del I° Concorso Internazionale Esperienze di libertà femminile, organizzato nel 2008 dal Trust Nel Nome della Donna.
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*L’Anniversario
Ne “L’Anniversario” Caterina Gerardi documenta un evento che getta una luce inedita sulla realtà albanese dopo la caduta del regime comunista: il 16 novembre del 2003, nel centralissimo Teatro dell’Opera di Tirana, in piazza Skanderberg, il rinato Partito del Lavoro tiene un’assemblea pubblica per commemorare il 95° anniversario della nascita di Enver Hoxha.
La sala si presenta gremita di militanti vecchi e nuovi: è la prima uscita pubblica del partito ricostituitosi dopo lo scioglimento imposto dagli eventi nei primi anni ’90. Vi prende parte anche Nexhmije Hoxhia, vedova dello statista comunista scomparso nel 1985.
(…) Caterina Gerardi ha realizzato il filmato attenendosi, col consueto rigore tecnico ed estetico, all’esigenza di documentare l’evento con obiettività e, nello stesso tempo, di restituirne appieno allo spettatore, attraverso le immagini, l’atmosfera ed il significato, sul piano dell’attualità e su quello storico. (…)
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*Come vedi ti penso
Dal monumentale di Milano - parole e immagini
Alle sue donne di pietra – le sapienti immagini di sculture funerarie del Monumentale di Milano – Caterina Gerardi accosta nel filmato donne di ogni età e di ogni latitudine: suore, operaie e soldatesse, studenti ballerine maestre, donne velate e indossatrici, donne colte nei gesti materni e familiari del quotidiano e donne che si prostituiscono, fino all’astronauta. Donne di carne, e variopinte, che senza mai scivolare nell’ovvio o nel banale Gerardi accorda al bianco e nero delle statue, riscattandole così con gentilezza e il suo pensiero d’amore dall’insensatezza di un’eternità anonima. Riportandole con le viventi all’eccellenza femminile.
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*L’isola di Rina. Ritorno a Saseno
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Il film ripercorre una parte essenziale dell’esperienza di vita e di scrittura dell’autrice salentina Rina Durante, ricollegando i fili del suo discorso letterario e intellettuale che riconducono idealmente ai luoghi della sua infanzia, vissuta nell’isola di Saseno (Albania), dove il padre, comandante di batteria della Regia Marina, era stato trasferito con la famiglia nel 1930.
Attraverso la rivisitazione dei luoghi dove Rina trascorse un’infanzia “spensierata e selvaggia”, fino alla vigilia della seconda guerra mondiale, le immagini filmate e le testimonianze scritte ricostruiscono una figura femminile che ha segnato la storia culturale salentina della seconda metà del Novecento e lo speciale legame, affettivo e culturale, che ella mantenne con l’Albania nell’arco della sua vita
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*ARTURU lu comunista
Il film-documentario “ARTURU lu comunista” è un ricordo/ritratto della figura di un uomo che per il tempo per cui ha vissuto ha caratterizzato sotto alcuni aspetti la vita di una cittadina piccola quale è quella di Arnesano
Arturo Politi è stato la storia e l’anima del partito comunista di Arnesano. Un uomo semplice, fuori dal gregge, dagli schemi, testardamente libero, perdutamente innamorato di una grande ideologia.
Il filmato ripercorre l’incontro tanto atteso di Caterina Gerardi e il compagno Arturo, girato nella sua campagna Sant’Anna, pochi giorni prima della sua morte.
Il film, della durata di 38’, si avvale del contributo di persone che lo hanno conosciuto, di materiale iconografico riguardante Arturo e la comunità di Arnesano.
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*“CORONAVIRUS H24”
*videoracconto di una reclusa*
La clip dura – 7 min e 30 s
Il video ha partecipato a Robotics festival di Arte e Robotica e altre tecnologie.
E’ stato selezionato e pubblicato su youtube di Robotics
Il Gruppo78 come insieme di artisti e creativi attivi, ha pensato di esprimere le proprie riflessioni legate alla situazione della pandemia Coronavirus (COVID-19) creando un progetto: lo abbiamo chiamato #CARTOLINEDACASA
Ognuno di noi ha prodotto in questi giorni la propria cartolina.
#CARTOLINEDACASA vuol essere un messaggio e richiamo alla consapevolezza, alla riflessione e rispetto in merito al difficile momento che l’Italia e il mondo stanno vivendo.
In questo clima di sospensione, di isolamento forzato, all’interno di un dramma globale, pensiamo che l’arte sia ancora una volta una risorsa che permette di riversare visivamente i disparati stati d’animo che attraversano queste giornate.
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*Scuola Estiva della Differenza
Edizione 2013.
"Quando la differenza fa la politica"
Monastero delle Benedettine -
Lecce 10 -14 settembre 2013
Una scuola tutta per sé
APPUNTI
di Caterina Gerardi
durata 12’. formato 4:3
Pubblicazione degli Atti dell’XI Edizione 2013
con DVD-Video allegato.
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